Nazionale

Peace Games Uisp in prima linea per il popolo Saharawi

Il 5 dicembre workshop internazionale a Forlì. Autodeterminazione e sovranità alimentare i temi al centro della discussione
Peace Games Uisp rinnova il proprio impegno a favore dei saharawi, organizzando il 5 dicembre a Forlì, insieme alla “Rete Tifariti”, il più grande congresso internazionale sulla questione saharawi degli ultimi anni. “L’approccio dell’Unione europea alla questione del Sahara occidentale”, questo il titolo dell’incontro che dalle 9 al Teaching Hub del campus di Forlì affronterà due grandi tematiche: il principio dell’autodeterminazione dei popoli e il principio della sovranità alimentare, declinandoli sul caso del Sahara occidentale. 

La maggioranza della popolazione saharawi vive da decenni in condizione precaria, costretta a vivere nei campi profughi in Algeria, in mezzo al deserto, ed a subire le continue violazioni dei diritti umani da parte del Regno del Marocco. Una situazione che peggiora di anno in anno, con la riduzione degli aiuti umanitari, tra i pochi mezzi di sostentamento possibili. “La comunità internazionale ha il dovere di prendere in mano la situazione. Nonostante le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite a favore dell’autodeterminazione del popolo Saharawi, ogni atto internazionale viene puntualmente ignorato dal Marocco” - spiega Daniele Borghi, presidente di Peace Games Uisp - “è indispensabile fare rete tra le tante realtà italiane che hanno cuore la questione saharawi, perché laggiù sono vittime di una discriminazione che ha dell’incredibile”. 
Ivan Lisanti, formatore di Peace Games, è da poco tornato da una lunga missione nell’ambito del progetto “Il sistema ludico sportivo integrato Case dello sport e scuola”, cofinanziato dalla regione Emilia Romagna, e ci ha raccontato come “i progetti di cooperazione siano diminuiti, ed in particolare sullo sport il nostro sia praticamente l’unico rimasto”. 

Il workshop vedrà la presenza di istituzioni locali, regionali, nazionali, europee ed africane, di diverse associazioni e università. Tra gli ospiti vi sarà l’ex ministro italiano e attuale parlamentare europea Cecile Kyenge, il vice presidente del parlamento africano Suelma Beiruk, il vicesegretario del partito socialista europeo Giacomo Filibeck, Alexandre Stutzmann in rappresentanza della commissione Affari esteri dell’Unione europea. (di Layla Mousa, Peace Games)

Per scaricare la locandina del workshop clicca qui.